Recupero di calore

L’impiego di scambiatori di calore può portare risparmi aggiuntivi soltanto una volta ottimizzati processi e flussi di lavoro e adottate misure di risparmio idonee e di facile attuazione. Il nostro servizio di assistenza tecnica si occupa innanzitutto di rilevare eventuali fonti di calore residuo e flussi d’acqua recuperabili in termini di localizzazione fisica e temporale, tipologia e quantità e di valutarne il possibile utilizzo intelligente indirizzandoli secondo necessità. Una volta acquisiti questi dati, è possibile definire i costi legati al recupero del calore e al riutilizzo delle acque e l’entità dei risparmi conseguibili.

Panoramica

Nel settore della lavanderia, i costi energetici sostenuti per il riscaldamento dell’acqua di lavaggio sono davvero ragguardevoli. Il recupero del calore immagazzinato nelle acque di scarico rappresenta un modo particolarmente efficace di abbattere tali costi.

È ormai diffuso l’impiego di scambiatori di calore per le acque reflue e di un numero sempre maggiore di scambiatori di calore per l’aria di scarico, in grado di recuperare il calore residuo disperso da mangani e macchine di finissaggio. In questo settore di attività Kreussler collabora con UHS, azienda altamente specializzata nella fornitura di questo tipo di soluzioni.

I dispositivi più diffusi sono sicuramente gli scambiatori di calore per le acque reflue. Il recupero termico si fonda su un principio semplice ed efficace: all’interno dello scambiatore, il calore residuo delle acque di scarico viene ceduto all’acqua pulita o al bagno di lavaggio. In questo modo le acque di scarico si raffreddano, mentre il calore che esse cedono riscalda l’acqua pulita.

Sono diverse le tipologie di scambiatori di calore disponibili sul mercato. Si tratta, di norma, di scambiatori di calore a tubi o a piastre in cui il calore residuo viene ceduto all’acqua pulita circolante in controcorrente. La capacità dello scambiatore di calore deve essere commisurata ai flussi volumetrici dell’azienda. Maggiore è la lunghezza dello scambiatore ovvero la superficie disponibile per lo scambio di calore, tanto più elevata sarà la sua efficienza. I moderni scambiatori consentono di recuperare circa il 50 % dell’energia impiegata nel processo di lavaggio.
L’impiego di scambiatori di calore risulta particolarmente vantaggioso per la biancheria ospedaliera, per la biancheria piana da poco a mediamente sporca e per la biancheria del settore alberghiero e della ristorazione.

UniSystem MI-4000

UniSystem MI-4000 – Scambiatore di calore per macchine lavacentrifughe

Lo scambiatore di calore MI-4000 di UHS è un sistema di semplice installazione che può essere montato in uscita della condotta di scarico acque. L’impianto è particolarmente indicato per le lavanderie di piccole dimensioni con un fabbisogno di acqua pulita massimo di 500 l/min.

Il funzionamento dello scambiatore di calore è analogo a quello di uno scaldabagno domestico. Non appena l’acqua pulita viene attinta l’impianto si attiva automaticamente. A fungere da accumulatore di calore è il serbatoio delle acque reflue alimentato dalle macchine lavacentrifughe. Una pompa autoadescante fa circolare le acque di scarico calde in controcorrente attraverso sette tubi interni a serpentina provocando il riscaldamento dell’acqua pulita che circola in senso opposto attraverso il tubo esterno. L’acqua pulita riscaldata viene quindi convogliata alle lavatrici ottenendo un risparmio energetico notevole. Attraversando lo scambiatore di calore, il flusso delle acque di scarico passa da laminare a turbolento prevenendo la formazione di depositi all’interno del sistema e incrementando il coefficiente di trasmissione termica fino al 60 % rispetto agli altri sistemi. Lo scambiatore MI-4000 è facile da installare e occupa uno spazio di soli 3,5 x 0,5 x 1 m (L x P x A).

UniTwist

UniTwist – Scambiatore di calore per tunnel di lavaggio e macchine lavacentrifughe

La nostra offerta prevede due modelli diversi in funzione dello spazio disponibile e delle esigenze aziendali:

Gli scambiatori della serie UniTwist-CDT si adattano in maniera flessibile alle esigenze spaziali della lavanderia. Nella versione a serpentina per tunnel di lavaggio e lavacentrifughe automatiche, lo scambiatore necessita di uno spazio di solo 1,1 x 1,1 m.

Gli scambiatori della serie UniTwist DT sono scambiatori modulari per tunnel di lavaggio che offrono diverse opzioni di installazione: al di sotto del tunnel di lavaggio, a soffitto o a parete. La serie DT si compone di singoli moduli disponibili in diversi diametri e in diverse lunghezze (3 o 6 m). Caratteristiche queste che consentono di adattare il sistema di recupero termico alle esigenze dell’azienda – come soluzione dedicata per un tunnel di lavaggio singolo o per il recupero del calore residuo di tutte le acque reflue della lavanderia.

I vantaggi nel dettaglio

Vantaggi dei sistemi di recupero termico UHS rispetto agli altri sistemi di recupero termico:

  • Semplicità di installazione.
  • Ridotte esigenze di spazio.
  • Manutenzione zero.
  • Non necessitano di controlavaggio.
  • Insensibilità alle oscillazioni di pressione.
  • Assenza di parti di usura.
  • Durata d’uso prolungata.